Oggi mercoledì 2 giugno si è disputato l' 11° IronMike, gara di triathlon sulla distanza sprint organizzata dal gruppo G.S. Granarolo a S. Giovanni in Persiceto (Bo). Gara federale valida come Campionato Regionale Assoluto Individuale e a Squadre. Le distanze, 750 mt di nuoto in piscina olimpica da 50 mt, 20 km di ciclismo, un solo giro su percorso completamente pianeggiate e 5 km su 2 giri per il percorso podistico all'interno del parco che circonda la piscina, per concludere la gara. Come sempre, il triathlon team centese, è presente all'appuntamento con un gran numero di atleti e quest'anno sono stati 12 i partecipanti. Da segnalare l'esordio di Lucia Cossarini, che lasciato alle spalle un buon passato nell'atletica, ora ci prova con il triathlon. I migliori piazzamenti dei centesi sono stati quelli di Carlo Lodi, primo della categoria M4 e Giorgio Marzocchi secondo della categoria M3, entrambi quasi sempre protagonisti nella loro fascia d'età.

L’appuntamento per i più giovani era a Gragnano Trebbiense (PC) per il duathlon Val Trebbia. Una novantina gli atleti al via tra cui sette baby polisportivi. Buoni riscontri per tutti: nella categoria ragazzi quarto posto di Aurora Gotti e Michele Orsi, Luca Govoni chiude nelle retrovie ma in costante miglioramento. Negli esordienti sugli scudi Cassandra Coccomini, splendida seconda dopo una gara rallentata solo da un problema in zona cambio. I maschietti non han voluto esser da meno: Leonardo Colari è partito fortissimo entrando primo in T1, poi nella frazione in bici ha limitato i danni chiudendo a ridosso del gruppo di testa. Riccardo Mezzetti ha tirato fuori una gara tutta grinta: dopo lo scoppio di una camera d’aria a mezz’ora dalla chiusura della zona cambio e, soprattutto, la caduta della catena all’inizio della frazione ciclistica, non si è demoralizzato, ma ha recuperato due avversari, controllandoli fino al traguardo. Un’ottima prova in vista nel debutto nel triathlon di domenica prossima. Ultimo a partire, nella categoria minicuccioli, Orsi Simone. Nella gara “ultra sprint” (distanze 200-800-150 m) ha messo in evidenza le transizioni migliori della squadra e ha colto una bella vittoria, cancellando per altro il ricordo della caduta nella sua prima gara proprio a Gragnano.

Foto Gragnano